Pallavolo ai giochi olimpici

La pallavolo (o volley) viene giocata con due squadre composte ognuna di sei giocatori su un terreno rettangolare diviso da una rete. Sei altri giocatori rimangono in panchina e durante la partita vengono effettuate delle sostituzioni.

Si tratta di uno sport che possiamo definire di antica origine. In effetti, ai tempi dei Romani esistevano già giochi con la palla.

La rete è posta ad un’altezza nella sua parte superiore di 2,43m per le gare maschili di serie, 2,24m per le gare femminili di serie. Lo scopo del gioco è far cadere la palla nel campo avversario (indipendentemente da chi l’ha toccata per ultimo) o nella zona libera o fuori dal campo dopo un tocco di un avversario. Ogni singola azione inizia con il servizio effettuato da una squadra dal fondo della sua parte di campo. La partita si disputa al meglio dei 5 set, ossia vince la gara la squadra che ne conquista tre.

I ruoli dei sei giocatori in campo sono questi:

  1. Palleggiatore o Alzatore
  2. Centrale o Centro
  3. Schiacciatore-laterale o attaccante o Banda o “Mano”
  4. Schiacciatore-opposto o Opposto
  5. Libero il giocatore che copre questo ruolo, può entrare ed uscire dal campo in qualsiasi momento della gara senza autorizzazione dell’arbitro.

È presente nel programma dei Giochi olimpici estivi dal 1964

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